MAGNUM CHAOS
Pasque belliche: dell’umano folleggiare e
dei suoi eterni ritorni
2a Meditazione davanti al ‘legno nigro’ di Caporossi-Lotto*
2a Meditazione davanti al ‘legno nigro’ di Caporossi-Lotto*
EXULTET**
“O Nox...
Vere beata…”
passi e ripassi sui calici
in sangue e manna...
passi e ritrovi la sobria cella
tutta inebriata
e nell’Exsultet canti
Croce ed Osanna...
Tempo vuoto,
benché pieno...
che riempi le idrie di nettare di
vino…
Dov’è screpolatura e spegnimento
accendi il bianco giglio
e la rubens rosa
del deserto…
Dolce tempo,
benché asperrimo,
in questo coprifuoco levantino
sveli la luna
gravida di sole eterno
“de cuius plenitudine
omnes nos (non)
accepimus...***
(Pasqua 1999)
* L'immagine dell'opera "Magnum Chaos"di Giovan Francesco Capoferri su disegno di Lorenzo Lotto è tratta da Wikipedia Creative Commons.
** Exultet o Exsultet (dopo il 1920) Preconio Pasquale (praeconium paschale o laus cerei).
** Exultet o Exsultet (dopo il 1920) Preconio Pasquale (praeconium paschale o laus cerei).
*** Pienezza a cui gli esseri umani
troppo spesso non accedono. Variazione
su una invocazione delle Litanie al Sacro
Cuore di Gesù. Questa mia meditazione fu scritta e pubblicata al tempo della
guerra del Kosovo e fa parte della raccolta di meditazioni mistagogiche in poesia intitolata Itinerarium Cordis in Deum (1971-2000).
Nessun commento:
Posta un commento